Esami di maturità atto secondo Dove l’E.P.A. è di casa Istituto Paritario Giovanni Paolo II Brescia. Esami di maturità atto secondo.
Terminate le tre prove scritte, l’inizio dei colloqui orali, avvicina sempre di più il maturando a quell’atteso “rompete le righe” che, se tutto andrà come ogni candidato spera vada, sarà il saluto d’addio ad un esame che, dal prossimo anno scolastico, si dice, subirà un radicale cambiamento.
“Già, ma a noi del cambiamento….” dicono gli studenti (e come fai a dare loro torto), “poco importa; importante” ribadiscono in coro “tutto finisca presto e in gloria” e, nella speranza tutto questo possa accadere, una trentina di loro, trentuno per la precisione, ha affidato sogni e progetti e perché no, ambizioni all’Istituto Paritario cittadino Giovanni Paolo II.
Nato con l’obiettivo di fornire servizi di qualità nell’ambito della didattica e della formazione, l’Istituto si è messo sin da subito a disposizione dei ragazzi, aiutandoli a superare le difficoltà proprie dell’età scolastica; tutto questo grazie ad una sigla, ad un semplice insieme di lettere: EPA, vale a dire : Esperienza, Professionalità, Accoglienza, che la dice lunga sul modo di operare dell’Istituto.
“Del resto” ci dice la signora Bianca che del Giovanni Paolo II, tanto per rimanere in tema con la denominazione sociale, è l’anima e pure il corpo, “soltanto una buona istruzione, può servire da trampolino di lancio verso traguardi sempre più ambiziosi.”
Gia! La famosa buona scuola, quella che ben si coniuga con: Esperienza, Professionalità ed Accoglienza, la già citata EPA, un lasciapassare che fa si che l’Istituto sito in via Aldo Moro in città, anno dopo anno si ritrovi di questi tempi a levare i calici, con grande soddisfazione da parte di tutti: studenti, genitori e docenti.
Un tintinnio di cristalli, il loro, per brindare al risultato più ambito ovvero, l’alta percentuale di alunni promossi che giustamente, come un prezioso fiore all’occhiello la signora Bianca, a ragione, mostra con orgoglio e fierezza. .